Attualmente durante una procedura chirurgica laparoscopica o assistita da robot, nella sala operatoria sono richieste diverse unità di personale medico: il chirurgo principale che teleguida il robot chirurgico (come un robot DaVinci), un assistente chirurgo e gli infermieri.
Tale assetto porta a una gestione inefficiente delle risorse economiche degli ospedali e, di conseguenza, a lunghe liste di attesa inutili se non dannose per i pazienti.
COME SI E'SVOLTO
L'obiettivo del progetto è sviluppare una piattaforma robotica chirurgica che consenta di ridurre il numero di chirurghi necessari per un'operazione, aumentando l'efficienza sociale ed economica di un ospedale e garantendo lo stesso livello di sicurezza per i pazienti. Il progetto si concentra sulla chirurgia robotica minimamente invasiva (i.e. R-MIS), con particolare riferimento al contesto laparoscopico in cui il chirurgo umano comanda da una stazione remota i movimenti di robot chirurgici non autonomi. La piattaforma dovrà essere in grado di agire autonomamente consentendo a un solo chirurgo di eseguire operazioni R-MIS.
BENEFICI E RISULTATI
Sviluppo di un sistema robotico sperimentale per scopi di ricerca, realizzato con:
un robot chirurgico daVinci di Intuitive Surgical, lo stato dell’arte della robotica medica nell’ambito della chirurgica laparoscopica; il robot è dismesso dall’uso clinico e l’elettronica di controllo è stata ristrutturata per permetterne l’utilizzo per ricerche scientifiche, tramite il daVinci Research Kit sviluppato presso la Johns Hopkins University.
una coppia robot chirurgici costruiti da Medineering GmbH, partner del progetto SARAS, adattati opportunamente al funzionamento autonomo in ambiente laparoscopico